Il momento destinato alla potatura è così importante che i giardinieri e in genere tutti quelli che, per lavoro o per passione, si dedicano all’orto tengono molto sotto controllo, perché, dopo questa fase, si distinguono davvero dei miglioramenti importanti con la produzione e la fruttificazione/fioritura della pianta. Questo è il motivo principale per cui si presta sempre così tanta cura.
Nel nostro caso specifico, ovvero nella potatura del limone, la questione non cambia, anzi abbiamo lo stesso tipo di attenzione, volto a procedere sempre con le dovute accortezze, avendo cura della pianta e dello stress che questa può subire, destinando in questo particolare caso la potatura a un momento della sua crescita ben preciso. Vediamo insieme.
La potatura del limone: ecco perché è così importante
Il limone è un albero di agrumi, che di solito fiorisce nel periodo autunnale, dando i suoi frutti per tutto l’inverno, e reggendo perfettamente, in taluni casi, anche alle temperature più rigide, quelle cioè che nella stragrande maggioranza dei casi tendono a distruggere le piante. Ovviamente, tutto dipende anche dalle varietà, perché ci sono quelli che fruttificano anche durante l’estate, ma quando sono ben idratate.
Ma il motivo per cui la potatura del limone è così essenziale è legato alla sua fronda che, quando si riempie di frutti, tende ad appesantirsi, con la conseguenza che i rami si rompono facilmente oppure siano troppo stressati per poter fruttare nuovamente, come dovrebbe essere. Quindi, dare un taglio fa bene alla salute dell’albero in primis.
Ma quando è bene potarlo?
Quando bisogna quindi intervenire sull’albero, è necessario valutare alcuni aspetti in particolar modo, a partire dal bisogno che la pianta ha, per cui si può tentare una prima serie di tagli, sparsi qua e là, quando è in crescita per aggiustare la fronda o per rimediare su qualche ramo messo male, o che dà fastidio al resto dei rami. Ma fondamentalmente il limone va potato:
- durante il riposo vegetativo, che cambia al cambiare delle varietà, ma spesso è ricollegabile a metà dell’inverno, dopo l’ultimo raccolto
- durante la crescita
- durante la fioritura, se c’è qualche ramo che sembra più sofferente: lì va ovviamente aiutato
Tieni presente che un modo intelligente per procedere con il taglio della potatura è ovviamente effettuarlo sempre con gli strumenti giusti, quindi forbici da potatura e seghetti, andando a tagliare non oltre il 30% del ramo e sempre a ridosso del nodo, cioè laddove si svilupperà un altro ramo, che, dopo la fase dello stress post-taglio, si svilupperà un nuovo germoglio.
Infine, segui sempre le indicazioni degli esperti e informati bene su tutte le tecniche che si possono usare, al fine di essere d’aiuto all’albero del limone e non andare a danneggiarlo in modo irrimediabile. Quello che ovviamente devi considerare è la possibilità di poterlo potare più del dovuto, ed è assolutamente da evitare.