Potrebbe sembrare una cosa incredibile, eppure sono davvero molte le persone che decidono di comprare un terreno agricolo al giorno di oggi. Si tratta a tutti gli effetti di un investimento che non può fare altro che servire per mettere da parte una somma di denaro e al tempo stesso anche investirla.
Ovviamente come ogni cosa ci sono dei particolari da tenere a mente e infatti è molto importante capire anche quando si andrà a spendere anche per capire quello che serve e in che modo è possibile investire anche il denaro. Ma entriamo nel dettaglio per capire bene come stanno le cose.
Terreno agricolo: come calcolare il valore
Si parte da quelli che possono essere i valori per potere valutare un terreno e infatti in genere il suo prezzo viene stabilito in base a quelli che sono gli ettari da vendere e un ettaro vale intorno ai 10 mila metri quadrati. In Italia in genere un terreno agricolo ha il valore di 20 mila euro.
Poi ci sono delle cose da considerare e infatti questo valore può cambiare e variare in base a quelle che sono le zone in cui si trova il terreno e quindi se siamo in montagna o in una zona collinare o se è una zona dove il terreno è più fertile e cosi via. Tutto varia a seconda delle caratteristiche.
E poi ancora
Le cose non finiscono qua e infatti ci sono tanti costi da considerare che molto spesso vengono sottovalutati, cosa che non dovrebbe mai succedere perchè sono sempre molto importanti. Ad esempio l’imposta di registro è un costo e poi le imposte catastarie e ipotecarie sono anche un costo di non poco conto.
- Costo di un terreno
- quale sono le caratteristiche
- cosa determina un valore
Pr l’imposta di registro si deve sempre tenere conto del 12% rispetto a quello che è il valore del terreno agricolo e poi anche sapere che questo dettaglio ha sempre un valore minimo che in genere varia e che dovrebbe assestarsi a mille euro, ma non finisce qua ancora. Si aggiunge anche.
Le imposte catastali che però dovrebbero avere un valore decisamente più basso, sembra infatti che per queste si devono spendere degli ulteriori cento euro. Insomma la cosa importante è tenere conto di tutte queste cose e poi valutare quello che di fatto potrebbe essere l’acquisto, se conviene farlo o se invece non è il caso. Solo dopo decidere di procedere.