Parliamoci chiaro: il Canone Rai è uno di quei temi che, solo a nominarlo, fa alzare gli occhi al cielo. Lo paghi perché devi, ma non certo con entusiasmo. Anzi, per molti è una tassa ingiusta, un fastidio che puntualmente si ripresenta ogni anno. Ma, volenti o nolenti, resta una delle entrate principali per finanziare il servizio pubblico televisivo. Ora che il 2025 si avvicina, ti starai chiedendo cosa succederà il prossimo anno. Scopriamolo insieme.
Forse te lo sei chiesto almeno una volta, mentre guardavi la bolletta della luce: ma perché devo pagare il Canone Rai? La risposta è più semplice di quanto sembri. Questa tassa serve per finanziare il servizio pubblico, ovvero tutto ciò che riguarda l’informazione, la cultura e l’intrattenimento che trovi non solo sui canali RAI, ma anche nelle radio e in altri contenuti pubblici. Una piccola parte finisce allo Stato, ma la maggioranza serve a coprire i costi per programmi, infrastrutture e aggiornamenti tecnologici.
Cosa ci aspetta il 2025?
Se sei tra quelli che si lamentano del pagamento automatico, sappi che tutto è iniziato nel 2016, quando il governo Renzi decise di inserire il Canone Rai direttamente nella bolletta elettrica. Perché questa scelta? Principalmente per combattere l’evasione, che all’epoca era altissima. Così facendo, l’importo è stato abbassato a 90 euro e rateizzato in 10 parti mensili. Nonostante il metodo sia stato criticato da molti, ha funzionato: oggi pagarlo è praticamente inevitabile.
Quest’anno, il Canone Rai è stato ridotto a 70 euro. Un piccolo sollievo, vero? questo sconto è arrivato grazie a una scelta del governo per alleggerire le spese delle famiglie italiane. La brutta notizia, però, è che si tratta di una misura temporanea. Senza nuove decisione, nel 2025 torneremo ai 90 euro annui, la cifra fissata negli ultimi anni. L’importo, insomma, è destinato a salire di nuovo, salvo colpi di scena nella prossima Legge di Bilancio.
Chi può non pagare il Canone RAI?
Ogni anno si parla della possibilità di togliere il Canone Rai dalla bolletta, ma finora sono rimaste solo promesse. La verità è che questa soluzione, per quanto scomode, è efficace e garantisce un gettito sicuro nelle casse dello Stato. Insomma a meno che il governo non trovi una soluzione alternativa, il Canone resterà lì. Ma sapevi che ci sono possono essere delle soluzioni per non pagarlo? Ecco quali:
- Over 75 con reddito basso (inferiore a 8000 euro).
- Chi non possiede una TV.
- Residenti all’estero.
Anche se il Canone RAI non è la priorità assoluta per il governo, resta un tema che puntualmente torna a far discutere. La prossima Legge di Bilancio potrebbe portare qualche novità, ma la momento l’ipotesi più concreta è che torneremo ai 90 euro annui e il pagamento resterà in bolletta. Non è certo quello che molti si aspettavano, ma difficilmente vedremo una rivoluzione.
Diciamoci la verità: nessuno ama pagare il Canone Rai. E’ una di quelle spese che consideriamo quasi ingiuste, anche se ha il suo motivo di esistere. La buona notizia è che almeno sai cosa aspettarti: se nulla cambia, il 2025 segnerà il ritorno ai 90 euro annui in bolletta. L’unico consiglio che posso darti è tenerti informato, soprattutto se rientri tra chi può richiedere l’esenzione.