I due euro dei Carabinieri sono divenuti decisamente popolari tra i collezionisti di tutta Italia e non solo, essendo un tipo di emissione che è molto riconoscibile dalla presenza, per l’appunto di una coppia di Carabinieri in tenuta invernale tradizionale con tanto di mantella. Questa emissione è stata ovviamente realizzata in Italia per il nostro paese, ma oggi quanto vale?
Nonostante non si tratti di una moneta rara, la sua diffusione è stata comunque non così elevata, e dato anche il valore simbolico e storico per il nostro paese che viene legato proprio alla figura dei Carabinieri (anche se non esistono sono in Italia, va specificato). Quanto valgono oggi i due euro dei Carabinieri? Ed a quanto potranno essere vendute queste monete in futuro?
Moneta commemorativa con i Carabinieri
Realizzati nel 2014, esclusivamente in questo anno per ricollegarsi all’idea di Bicentenario della fondazione del Corpo dei Carabinieri, i due euro che celebrano l’Arma impiegata in vari modi come forza di polizia civile ma anche per compiti più specifici, sono stati coniati dalla zecca di Roma in vari milioni di esemplari, e la loro raffigurazione non è originale.
Bensì deriva da una statua che li raffigura proprio in questa opera di Antonio Berti datata 1973 che oggi si trova all’interno del palazzo del Quirinale, la forma grafica impiegata per la moneta, accompagnata dalle simbologie della zecca di Roma e della Repubblica Italiana sono invece opera di Luciana de Simoni, da come si evince dalle iniziali LDM.
Quanto possono valere
Quanto vale? E’ una moneta comune, realizzata in circa 6 milioni e mezzo di esemplari ma in un arco temporale di un solo anno, per questo ad una immediata diffusione è seguita una seconda meno spiccata, inoltre gli esemplari realizzati specificamente per i collezionisti sono sensibilmente più interessanti e possono valere anche molto di più.
- Questi sono presenti in uno speciale cofanetto venduto anche attraverso il portale del Poligrafico e Zecca di Stato
- Oggi non più disponibili alla vendita, questi avevano un costo di moneta + cofanetto di circa 37 euro
Si tratta sicuramente della configurazione più ambita oggi dai collezionisti, in quanto può essere trovata rivenduta in stato perfetto fino a 150 euro, mentre una moneta comune, anche se in ottimo stato vale poco di più del valore nominale da 2 euro e quindi è una moneta comune. Da tenere d’occhio alcuni esemplari con errori di conio.
In particolare alcune monete mancano di alcuni dettagli a causa di alcune imperfezioni durante la coniatura, per questo motivo conviene cercare eventualmente le monete che non hanno l’anno di coniatura 2014 (oppure addirittura sono presenti esemplari con l’anno sbagliato, secondo alcuni), oppure mancano i segni della zecca. Il valore è sicuramente più alto rispetto a quello nominale, anche se è difficile da attualizzare.